Purtroppo non solo per i "comuni mortali"
Stiamo osservano cose che ci stanno sconvolgendo. Capisci che la realtà nella quale viviamo potrebbe essere una macro-illusione ???
Il fenomeno dell'Entanglrement sembra violare molti principi della fisica classica.
immagina due cose distanti migliaio di km o dall'altra parte dell'universo... se fai una cosa ad una istantanneamente anche all'altra...
Questo fenomeno già sperimentato viola il principio di località della fisica classica.
In fisica, il principio di località afferma che oggetti distanti non possono avere influenza istantanea l'uno sull'altro: un oggetto è influenzato direttamente solo dalle sue immediate vicinanze. A proposito di tale principio, Albert Einstein affermò quanto segue:
« La seguente idea caratterizza l'indipendenza relativa di oggetti molto lontani nello spazio (A e B): un'influenza esterna su A non ha un'influenza diretta su B; ciò è noto come il Principio di Azione Locale, che è usato regolarmente solo nella teoria di campo. Se questo assioma venisse ad essere completamente abolito, l'idea dell'esistenza di sistemi quasi-chiusi, e perciò la postulazione delle leggi che possono essere verificate empiricamente nel senso accettato, diverrebbe impossibile. »
e invece.. Perché???? MAGIA??? non esiste...
l'unica spiegazion che mi viena al momentio è che una volta che siano correlate anche se noi allontaniamo le due particelle nello spazio tempo che noi percepiamo esse restano collegate attraverso altre dimensioni che noi non riusciamo ancora a rilevare. E' com e se parte dello spazio multidimesionale si deformasse seguendo le particelle che sarebbero quindi ancora vicine anche se nelle dimensioni 3D ed il tempo sembrano lontane. In tal modo si salverebbe il principio di località, ma esteso ad uno spazio a più dimensioni. Il problema è nostro che non riusciamo ancora a vedere le altre dimensioni del nostro univeso. Sono comunque dimensioni del nostro universo, non altri universi in altre dimensioni.
Quindi ci sembra apparentemente che l'informazioni viaggi più veloce della luce per andare dal punto A al punto B, mentre invece il percorso reale è brevissimo attraverso un'altra dimensione.
Questa ipotesi aprirebbe la possibilità teorica di comunicare attraverso lo spazio istantaneamnete, ma forse anche alla possibilità di viaggiare istantaneamente dal punto A al punto B attraverso la curvatura dello spazio in altre dimensioni .
Inoltre si sta sperimentando la verità del rapporto causa ed effetto. Sembrerebbe teoricamnete che il futuro potrebbe avere una retroazione nel passato. Cioè l'effetto potrebbe influenzare la causa. Si sta sudiando sperimentalmente se un fotone modifica il proprio comportamento prima che intervenga la causa perturbante (raggio laser), come se prevedesse il futuro. Per ora si sta tentando con 50 ms...
Tutto qusto potrebbe impattare con la possibilità di scoprire altre civiltà. Se l'universo davvero è così diverso da quello che l'esperienza sensoriale ci mostra allora è comprensibile del perchè non troviamo nulla. Stiamo cercando in modo sbagliato. Come a mosca cieca.
Edited by foivluf - 6/2/2013, 15:05