Winter Dream

Viaggiare nel tempo alla velocità della luce

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Nyanko Sensei
view post Posted on 22/7/2012, 23:45     +1   +1   -1




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Viaggiare alla velocità della luce, cosa succede viaggiando alla vertiginosa velocità di 300000 Km/s? Come si comporta il tempo viaggiando a questa velocità? Si può andare più veloci della luce?

Le prime due domande sono le stesse che si poneva il grande Albert Einstein sin da quando era uno scolaretto un pò "indisciplinato", egli preferiva lasciar libera la mente da cose che considerava poco interessanti e preferiva perdersi in un mondo tutto suo, dove la sua mente spaziava nelle cose allora più estroverse, si chiedeva come fosse stato il mondo visto a cavallo di un fotone di luce.

Viaggiando alla velocità della luce succedono delle cose molto strane, cavalcando un fotone di luce, accade che il tempo si ferma; una possibile astronave che potesse viaggiare alla velocità della luce aumenterebbe la sua massa all'infinito dando luogo poi alla famosa equivalenza tra massa e energia di Einstein E = mc^2, ma se fosse possibile sfruttare questa velocità senza incappare nell'equivalenza massa-energia gli astronauti potrebbero rimanere giovani per l'eternità.

Si potrebbe fare un esempio utilizzando il paradosso dei due gemelli; ci sono due gemelli con entrambe la stessa età di 25 anni il gemello A decide di partire per un viaggio nello spazio della durata di 25 anni terrestri mentre l'altro gemello B rimane sulla Terra a svolgere la sua vita; considerando che l'astronave viaggia a circa il 50% della velocità della luce. Al ritorno il gemello astronauta A troverà suo fratello B invecchiato di 25 anni rispetto a quando era partito per il suo viaggio, al contrario il gemello B vedrà A molto più giovane di lui con un età che li separa di 15 anni. Da questo esempio si può notare che viaggiando a velocità prossime a quella della luce il tempo di bordo di un astronauta tende a rallentare in modo proporzionale alla velocità fino a fermarsi quando si raggiunge la velocità della luce.

Viaggiando alla velocità della luce, si può anche viaggiare nel tempo, infatti quando di notte ci capita di guardare le stelle, noi non osserviamo solo soli lontanissimi miliardi di chilometri ma osserviamo questi soli come erano qualche anno o centinaia d'anni fa, per esempio se noi guardassimo la stella più vicina a noi, dopo il Sole, Proxima Centauri che dista da noi 4.3 anni-luce (40000 miliardi di chilometri), noi la vedremmo come era 4.3 anni fa se per assurdo questa stella fosse scomparsa in questo momento mentre stai leggendo queste righe, ce ne accorgeremmo solo tra altri 4.3 anni della sua scomparsa questo perché la luce viaggia a una velocità si elevatissima ma finita, cosicché l'ultima informazione che ci arriverà da Proxima Centauri ci impiegherà 4 anni circa per percorrere la distanza di 40000 miliardi di chilometri che la separa da noi.

Facciamo ora un altro esempio per capire cosa significa viaggiare nello spazio alla velocità della luce e quale correlazione questa ha con il tempo.

Ammettiamo che da una stella a noi vicina diciamo da..., ma si prendiamo ancora come riferimento la stella Proxima Centauri ci sia una civiltà aliena che ci osserva con potentissimi telescopi capaci addirittura di osservare la superficie della Terra e la sua civiltà, e che decida di mandare sulla Terra un astronave con abbordo un'astronauta per studiare più da vicino la nostra civiltà. Ammettiamo pure che l'astronave possa viaggiare alla velocità della luce, ora per percorrere la distanza che separa il suo pianeta dalla Terra, ci vogliono quattro anni terrestri, quando l'osservatore alieno giunge sulla Terra vedrà e gli sembrerà di stare sulla Terra del presente rispetto a lui, ma rispetto a noi l'extraterrestre atterrerà su una Terra del passato, cioè noi ci troveremo rispetto all'alieno avanti nel futuro di quattro anni. Spiegando in breve ciò che accade all'alieno e a noi è questo, gli abitanti di Proxima Centauri quando ci osservano con i loro telescopi vedono il nostro pianeta come si presentava quattro anni fa rispetto a oggi, quando l'astronauta atterra sulla Terra dopo aver percorso la distanza di quattro anni luce vede noi come siamo oggi cioè prima che lui partisse, mentre noi ci siamo spostati nel tempo di quattro anni, comunque il disegno rende più facile ciò che è stato detto qui. Si potrebbe allora pensare che l'orbita della Terra e di qualsiasi pianeta del sistema solare lascia si piena di terre del passato che potrebbero essere visitate da vari visitatori alieni il tempo nel quale sbarcheranno dipende solo dalla distanza che li separa da noi, sempre che le loro astronavi possano viaggiare alla velocità della luce, nel caso contrario ciò non si verifica.
 
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Scofield85
view post Posted on 23/7/2012, 13:35     +1   -1




CITAZIONE
Si potrebbe fare un esempio utilizzando il paradosso dei due gemelli; ci sono due gemelli con entrambe la stessa età di 25 anni il gemello A decide di partire per un viaggio nello spazio della durata di 25 anni terrestri mentre l'altro gemello B rimane sulla Terra a svolgere la sua vita; considerando che l'astronave viaggia a circa il 50% della velocità della luce. Al ritorno il gemello astronauta A troverà suo fratello B invecchiato di 25 anni rispetto a quando era partito per il suo viaggio, al contrario il gemello B vedrà A molto più giovane di lui con un età che li separa di 15 anni. Da questo esempio si può notare che viaggiando a velocità prossime a quella della luce il tempo di bordo di un astronauta tende a rallentare in modo proporzionale alla velocità fino a fermarsi quando si raggiunge la velocità della luce.

Supponiamo invece che i due gemelli al momento delle separazione sincronizzino due cronometri da polso, la logica vuole che tanti secondi passano per tanti ne passano per l' altro...quindi non riesco a capire benissimo questa teoria, ma non lo dico per contraddire te, Susi, ma è uan teroia che non ho mai condiviso..

mi spego meglio, se tu rimani sulla terra e io vado nell' astronave, per quanto veloce io possa correre il tempo scandito dall' orologio terrestre non è che si rallenterà, e quando io tornerò sulla terra avrò fatto un viaggio velocissimo ma nulla di più..oddio mi si stanno scindendo le sinapsi XD

Edited by Scofield85 - 23/7/2012, 14:42
 
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Nyanko Sensei
view post Posted on 23/7/2012, 13:42     +1   -1




Ma no perchè quando viaggi alla velocità della luce il tempo si distorce quindi il cronometro mostrerebbe misure diverse, che quello sulla terra, dove invece il tempo scorre senza distorsioni. L'astronauta vede il gemello invecchiato, perchè lui si è spostato nello spazio alla velocità della luce e li percepisce come pochi attimi, mentre quello sulla terra è rimasto fermo rispetto a se stesso


Io più o meno a modo mio riesco a capirla questa teoria, magari la intendo male XD

"Martin devi pensare quadrimensionalmente!""

Edited by Nyanko Sensei - 23/7/2012, 14:44
 
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Scofield85
view post Posted on 23/7/2012, 13:43     +1   -1




e che prove ci sono che viaggiando alla velocità della luce il mio orologio funzionerà male?

CITAZIONE
Io più o meno a modo mio riesco a capirla questa teoria, magari la intendo male XD

anch' io senza farmi troppe domande ho dato per molti anni questa teoria per buona..ma non la trovo razionale..va oltre la mia immaginazione..mi è più facile credere ai draghi piuttosto che viaggiare nel tempo XD

Edited by Scofield85 - 23/7/2012, 14:48
 
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Nyanko Sensei
view post Posted on 23/7/2012, 13:47     +1   -1




Be non ci sono prove credo.. è una teoria e secondo quella teoria l'orologio reagirebbe così al tempo. E' una cosa incerta come le realtà parallele

CITAZIONE
anch' io senza farmi troppe domande ho dato per molti anni questa teoria per buona..ma non la trovo razionale..va oltre la mia immaginazione..mi è più facile credere ai draghi piuttosto che viaggiare nel tempo XD

Ci sono certi campi, come questo, in cui la razionalità non si può tirare in causa credo..


ps: quanto vorrei vedere un drago! :siii:
 
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Scofield85
view post Posted on 23/7/2012, 13:59     +1   -1




CITAZIONE
Ci sono certi campi, come questo, in cui la razionalità non si può tirare in causa credo..

già, e purtroppo essendo solo teorie non avremo mai un riscontro alle nostre idee..almeno non in questa epoca dove abbiamo appena superato al velocità del suono, comunque è molto affascinante questa teoria :eheh:
 
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Nyanko Sensei
view post Posted on 23/7/2012, 14:00     +1   -1




E si molto. Quasi quasi mi faccio ibernare per vedere se mai ce la faremo
 
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view post Posted on 1/2/2013, 10:49     +1   -1
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:uff: :uff: :uff: In verità le cose stanno, secondo le equazioni relativistiche così:

Il tempo non è una dimensione indipendente, ma è una funzione della garvità e della velocità. La massa è anche funzione della velocità. Dalle equazioni si vede che la massa è direttamente proporzionale alla velocità, quindi all'aumentare della velocità aumenta la massa
Se siete pesanti :uffi: per elevata massa, andate piano.
La velocità della luce è un valore limite, nel senso che rappresenta un asintoto, cioè un valore al quale ci si può avvicinare, ma non raggiungere. Del resto all'avvicinarsi alla velocità della luce la massa tende a divenire infinita e quindi diventa difficile fare un motore che riesca ad accelerare una massa infinita.
Nulla può andare alla velocità della luce, ci vorebbe un motore infinito con una potenza infinita :yah: .
Come la massa aumenta ..invece il tempo RALLENTA. Ovviamente chi sta guardando l'orologio non se ne accorge e vede le lancette scorrere tal quale, ma ciò perché anche lui, come l'orologio è immerso nello stesso campo. Anche i suoi riflessi rallentano al pari dell'orologio...diventa un rinco... :sospect:
Ma se potesse dare un'occhiata all'arologio del gemello fermo, non riuscirebbe a vedere le lancette tanto girano veloci.
Se ipoteticamnete andasse alla velocità della luce il suo tempo si fermerebbe e andrebbe subito alla fine dell'universo...
L'alieno di Proxima Centauri se viaggiasse alla velocità della luce non arriverebbe su una terra più vecchia, ma alla fine del tempo o meglio, dello spaziotempo del nostro personale BigBANG :paura: :paura: :paura:
Direte... :T_T: :T_T: siamo fregati!
Non è detto. I circa 300.000km/sec sono irragiungibili, ma si possono superare :o_O: :o_O: .
Se qualcosa avesse massa negativa allora il risultato della equazione darebbe un universo con velocità tutte superiori a quele della luce, ma che non potrebbero rallentare sino a raggiungere la velocità della luce. Insomma un universo speculare al nostro. Una tale particella è il TACHIONE.. Un universo di particelle tachioniche andrebbe al tempo rovesciato, all'indietro. Le lancette girerebbero in senso...ANTIORARIO...Ringiovaniremmo :ghgh: :ghgh: :ghgh:

Ma non solo massa e tempo...
Un altro fenomeno curioso emerge dalle equazioni relativistiche: all'aumentare della velocità, anche le lunghezze mutano secondo un diagramma polare. Cioè, all'aumentare della velocità un segmento orientato come il vettore velocità, insomma allineato con essa, o la sua proiezione lungo quella direzione, si accorcia e diviene un punto se la velocità raggiungesse quella della luce. Ovviamnete anche l'osservatore si schiaccia :ohno: nello stesso modo e poichè le lunghezze si misurano per confronto non se ne accorgerebbe :shock: :shock: .
Quindi se avete :siii: una bella macchina sportiva, non correte troppo che sembrerà accorciata, brutta e tozza. Soldi buttati.. :uuh: :T_T:
Alla velocità della luce l'universo diventa piatto..bidimensionale :ohno: :ohno: .


Se la velocità della luce non è raggiungibile allora come mai la luce ci va??? :inca: E' raccomandata??? :inca:

Bella domanda: :eheh: :eheh: Difatti è un mistero. Noi in effetti non abbiamo capito cosa èsia la luce. Alcune cose le spieghiamo dicendo che la luce è una particella, fotone (da non confondere con il Fottone che è uno sporcaccione), che non ha massa, per questo riesce ad andare alla velocità della luce (se stessa) :clap: :clap: (mica i neutrini della Gelmini :uhuh: ... nel tunnel :siii: ...)

Altre cose le spieghiamo dipotizzando che la luce è un'onda. La verità è che nemmeno la luce sa chi sia. E qui cadiamo nella fisica QUANTISTICA, tanto odiata da Einstein (dio non gioca dadi... :sospect: ).
Ebbene invece ci sono degli esperimneti sui fotoni, messi a punto negli anni 90, che ci sconvolgono. Noi vediamo letteralmente che il comportamneto della luce cambia a seconda di come la guardiamo, come se la realtà non fosse veramente reale, ma solo una proiezione soggettiva ed esiste solo quando la osserviamo consapevoli. In assenza di un osservatore la realtà scompare in un "brodo" di probabilità indifferenziate. :ohno: :ohno: :ohno: SCONVOLGENTE DA DIGERIRE...E' come dire che se nessuno guarda la luna questa non esiste (Eistein non sopportava questa idea e neppure il "gatto di Srodingher " credo... :D :D) ... Io dico : DIO NON GIOCA A DADI, PERCHE' DIO E' I DADI!

L'universo è molto diverso da come ci appare nella vita quotidiana.
Le dimensioni non sono indipendenti e forse sono molte di più delle tre che percepiamo nel macroscopico (la teoria delle stringhe ne ipotizza 11 per spiegare in parte quello che accade..). Per questo stiamo cercando le particelle con acceleratori sempre più potenti che vadano sempre più vicino al tempo nel quale le dimensioni forse hanno preso strade differenti. Tre e il tempo le vediamo, in modo strano, ma le vediamo, le altre no. Nel nostro universo si sarebbero ripiegate nel microscopico, meno della lunghezza di Plank (credetemi :uff: ...è davvero microscopissima.)
Come spiegare altrimenti fenomeni come l'Entalgmenet o il perchè la gravità è tanto più debole delle altre forze, ma si fa sentire a distanze enormi??? Che sia distribuita attraverso altre dimnesioni e quindi diluisca il suo effetto???.

C'è veramnete tanto da capire. Siamo solo agli inizi. La domanda è: Ne avremo il tempo???

:sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry: :sorry:
Grazie per l'attenzione.

Edited by foivluf - 1/2/2013, 11:57
 
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SaNa
view post Posted on 1/2/2013, 12:31     +1   -1




:terror: :terror:
Sei un astronomo vero?? XD
Grazie per questo tuo intervento molto interessante.. con tutta sincerità non ci ho capito molto, è stato anche difficile leggere tutto! Ma è bello avere nel forum una persona che sa tanto sull'argomento, ti faccio i miei complimenti!
 
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view post Posted on 1/2/2013, 15:15     +1   -1
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Astronomo??? Volevo esserlo, ma mi sono laureato in ingegneria e faccio ricerca nel settore materiali e tecnologie...Ho fatto alcuni brevetti anche, ovviamente sono proprietà delle aziende...

Il post condensa moltissime informazioni...che andrebbero approfondite...
Mi ha divertito inserire le faccine imitando le reazioni di un possibile auditorio... tipo conferenza...
 
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SaNa
view post Posted on 1/2/2013, 16:31     +1   -1




Be' vedi qualcosa c'è.. il tuo sapere deriva da studi approfonditi che siano per passione o per lavoro.. bravo!

Sì, ho notato la quantità delle faccine, ti sei divertito, si vede xD
 
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10 replies since 22/7/2012, 23:45   64 views
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