Nyanko Sensei |
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| Senza la luna oggi la terra sarebbe molto diversa da quella che conosciamo: quattro sole ore di insolazione con notti buie come la pece, venti fortissimi pronti a generare immensi uragani capaci di protrarsi per mesi, e praticamente nessuna forma di vita complessa, figurarsi il genere umano. Ma cosa accadrebbe se il nostro satellite improvvisamente scomparisse? La gravità solare farebbe spostare le masse d'acqua degli oceani provocando un generale allagamento delle coste. Le alterazioni delle correnti marine modificherebbero i modelli meteorologici. E l'asse terrestre inizierebbe a fluttuare senza controllo, estremizzando ulteriormente i cambiamenti climatici. Anche l'evoluzione umana prenderebbe direzioni imprevedibili, o si arresterebbe completamente. Le misure effettuate mediante i raggi laser che colpiscono gli specchi lasciati dagli astronauti sulla superficie lunare (a proposito, permettetemi di sottolineare che questa costituisce una prova del fatto che siamo andati veramente sulla Luna) ci dicono di fatto che il nostro satellite naturale si allontana di circa 4 centimetri all'anno. Il sistema Terra-Luna si dice "fisicamente legato" e ciò implica che se la Luna si sta allontanando, la Terra deve rallentare il moto di rotazione attorno al proprio asse, una conseguenza del principio di conservazione dell'energia totale del sistema. Ma questo vorrà dire che la durata del giorno sarà sempre più lunga e la Luna apparirà sempre più piccola nel cielo. Tra circa 2 miliardi di anni la Luna sarà lontana abbastanza che la sua attrazione gravitazionale sarà talmente debole che l'asse di rotazione terrestre comincerà a diventare instabile. Comunque sia, essa ci accompagnerà ancora per molto tempo e continuerà ad essere fonte e ispirazione di romanticismo e di misteri mentre il suo destino la vedrà sempre di più allontanarsi dalla Terra.
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