Doraemon (ドラえもん Doraemon) è un anime tratto dal manga giapponese di Fujiko F. Fujio (藤子・F・不二雄), (pseudonimo del duo mangaka Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko). Il nome Doraemon deriva da dora neko (どら猫), che in giapponese significa "gatto vagabondo", con l'aggiunta del suffisso -emon, tipico di alcuni nomi tradizionali giapponesi.
TRAMA Doraemon narra le avventure di un gatto robot giunto dal futuro viaggiando indietro nel tempo per aiutare lo sfortunatissimo Nobi Nobita (野比のび太, Nobi Nobita, gioco di parole che significa "uno che se la prende comoda") in modo che i suoi discendenti godano delle fortune prodotte dal successo di Nobi, piuttosto che essere afflitti dai grossi debiti provocati dalla sua incompetenza nella linea temporale originale. Il suo piatto preferito è dorayaki, dolcetti giapponesi dei quali è particolarmente ghiotto. Le storie seguono sempre lo stesso schema. Doraemon possiede una tasca quadri-dimensionale, chiamata gattapone, da cui estrae ogni sorta di aggeggi del XXII secolo che chiama "ciuski". Il pigro è Nobita che non è ben considerato dagli altri ed è oltretutto il principale bersaglio dei bulli locali, finisce regolarmente col chiedere aiuto a Doraemon affinché trovi qualche dispositivo in grado di attuare vendette, risolvere i suoi problemi o da mostrare al ragazzo ricco che sfoggia i suoi nuovi acquisti. Finisce sempre che Nobita si spinge troppo oltre e malgrado le migliori intenzioni di Doraemon e la tecnologia del XXII secolo, si trova in situazioni anche peggiori di quelle che voleva risolvere.
Doraemon è uno dei personaggi più celebri in assoluto dell'animazione giapponese, tanto da essere stato nominato nel 2008 "ambasciatore degli anime" nel mondo dal Ministro degli Esteri giapponese Masahiko Komura per promuovere la cultura e l'industria dell'animazione fuori dal Giappone.
PERSONAGGI Doraemon
è il protagonista assoluto della serie. Robot gatto venuto dal futuro per aiutare Nobita.
Nobita (Guglia nella 1° edizione)
È un bambino sfortunato e spensierato che si mette sempre nei guai, arriva sempre in ritardo a scuola, non fa i compiti e spesso si addormenta sul banco. Per questi suoi comportamenti, il maestro gli mette sempre zero e quando ritorna a casa viene rimproverato aspramente e a volte mandato a letto senza cena.
Takeshi Goda (Giangi nella 1° edizione)
Un bullo il cui nome è basato sulla parola inglese giant, irascibile ed è stonatissimo. Ha una sorella più giovane, Jaiko, che vuol diventare una mangaka (autrice di manga). Solo con lei mostra il suo lato buono.
Suneo Honekawa (Zippo nella 1° edizione)
il millantatore che sfoggia la sua ricchezza a Nobita. Ha un fratello più giovane, Sunetsugu, che è stato adottato in una famiglia a New York, negli USA.
Shizuka Minamoto (Susi nella 1° edizione)
Amica di Nobita fin da quando erano piccoli. È molto più seria e giudiziosa di lui, il quale ha un debole per lei.
Dorami
è la sorella giovane di Doraemon che, a differenza da lui, è gialla e con le orecchie; vive con Sewashi nel XXII secolo.
Dekisugi
ragazzo modello, studioso, serio, maturo e intelligente. Lo si vede meno spesso degli altri nelle storie ed in compagnia degli altri ragazzi, ma per la sua intelligenza, serietà e correttezza è tenuto in considerazione, specialmente da Shizuka che a volte sembra preferirlo a Nobita. Il suo cognome è un gioco di parole riferito alla sua condizione di studente modello: dekisugi (出来過ぎ) può significare infatti "troppo bravo".
I genitori di Nobita
lui impiegato, lei casalinga. Il padre non compare spesso, lavora in un ufficio fuori casa ed ha un carattere bonario; la madre è piuttosto severa col figlio e un po' irascibile, non ama gli animali e non permette a Nobita di allevarne uno. A volte, però, la madre si dimostra sincera ed educata col figlio.
SECONDA EDIZIONE ITALIANA Curata da Mediaset, la seconda edizione, censurata, successivamente, comprende un episodio introduttivo ed episodi inediti in Italia, pur sempre prodotti a partire dagli anni 80 (varie serie, in gruppi da 26 episodi). È andata in onda su Italia 1 dal marzo 2003, repicata anche su Boing da giugno 2007, nelle ore serali del palinsesto. Inoltre, sono stati ripristinati i nomi originali giapponesi dei protagonisti.
È stato annunciato un film ispirato alla serie, che uscirà a marzo 2012.