Battle Royale

Battle Royale, abbreviato in BR o BR act, è un manga seinen tratto dall'omonimo romanzo che ha suscitato grande scandalo in Giappone, provocando persino un'interrogazione parlamentare. È opera di Koushun Takami, l'autore del romanzo, e del mangaka Masuyuki Taguchi. È ambientato nell' immaginaria Repubblica della grande Asia, che si trova ipoteticamente al posto del reale Giappone, un regime totalitario in conflitto con tutti gli stati del mondo e governato da un dittatore chiamato l'Egemone.
Oltre al manga, dal romanzo è stato tratto un film, Battle Royale, con Takeshi Kitano, diretto da Kinji Fukasaku, con una storia simile ma una trama abbastanza autonoma.
Esiste anche un seguito del manga, opera di Hiroshi Tomizawa, chiamata Battle Royale: Blitz Royale. Solo lo spunto di fondo è in comune con il sequel del primo film, Battle Royale II: Requiem, diretto da Kinji e Kenta Fukasuku (2003), ma la trama è completamente differente.



Per quanto camminerai lontano,
diventerai mai adulto?
Per quanto denaro utilizzerai,
sarai mai contento?
Per quanti missili voleranno,
la guerra avrà mai fine?

Per quanto dovrai essere inseguito,
per riposare in pace?
Per quanto dovrà cantare la tv,
perchè tu sia libero?
Per quanto tempo dovrai guardare i telegiornali,
prima che giunga un giorno di pace?

Quanto dovrai diventare forte,
per essere tranquillo?
Quante bugie dovrai dire,
per avere fiducia?
Fino a quando dovrai ferire ed essere ferito,
per fare la pace?

Per quanto tempo dovrà soffiare il vento,
prima che trovi una soluzione?
Quante persone dovranno morire,
prima che tu smetta di essere triste?
Quanti bambini dovranno soffrire la fame,
prima che si riesca a fare qualcosa?

La risposta a questo è nel vento,
il vento soltanto la conosce...

Forse è possibile farlo, se si vive in questo modo...

E forse...

Forse la risposta è...
accorgersi che vivere significa anche soffrire, provare dolore...

...provare tristezza...

...e che forse in tutto questo, bisogna comunuqe continuare a combattere!

E che in ogni caso...

In ogni caso...

...non bisogna mai arrendersi, mai rinunciare!

Mentre affrontare le cose e continuare a rifletterci sopra...

Significa avere speranza!



Trama

Nella Repubblica della Grande Asia, uno stato totalitario geograficamente localizzato nel Giappone della realtà, vige il BR act. Secondo tale legge, ogni anno vengono scelte tramite sorteggio 50 classi di terza media (o meglio, il suo equivalente nel sistema scolastico giapponese) per partecipare al cosiddetto Programma. Ogni classe prende parte individualmente al Programma, in un luogo e un momento separati dalle altre. Il gioco consiste in una lotta all'ultimo sangue in cui i partecipanti devono uccidersi a vicenda in un luogo scelto appositamente dal governo, precedentemente evacuato. Per costringerli a partecipare, tra i vari espedienti c'è un collare che fornisce al centro di controllo la posizione degli studenti e che esplode in caso di fuga o di ammutinamento. Ai partecipanti è fornita un'arma con criteri assolutamente casuali (dalle mitragliatrici ai coperchi di pentola), in modo da uniformare, affidandole completamente al caso, le possibilità di sopravvivenza. L'obiettivo è che rimanga un solo superstite, l'unico che potrà fare ritorno a casa.
Il manga ha per protagonisti gli studenti di una delle classi sorteggiate: la classe 3-B dell'istituto Shiroiwa, 21 maschi e 21 femmine. Il loro Programma si svolgerà su un'isola evacuata.

Già che ci sono metto anche Kawada che era il mio personaggio preferito di questo manga.











Non so neanche io perchè mi colpì tanto questo manga ai tempi in cui lo lessi, forse per la violenza indiscriminata che era disegnata, così realistica.. mah è di sicuro un manga che prende e ti tiene incollato per saperne finalmente la fine!