Winter Dream

Coniglio Nano

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SaNa
view post Posted on 8/3/2011, 15:05     +1   -1




Il coniglio nano rappresenta una varietà di piccola taglia del tradizionale coniglio domestico. Ne esistono diverse razze e tipologie, purtroppo esistono anche innumerevoli incroci non puri, che da adulti possono raggiungere dimensioni che poco hanno a che vedere con la razza nana.
La determinazione del sesso nel coniglio non è semplice, specialmente nel cucciolo di razza nana. Per questo motivo è opportuno, subito dopo l’acquisto, far controllare il coniglietto da un veterinario.

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MATURITA' SESSUALE:
La femmina di coniglio di taglia media raggiunge la maturità sessuale fra i 3 e i 6 mesi, mentre nella varietà nana può essere fertile già a 3 o 4 mesi. Il maschio conquista la maturità sessuale a circa 4 mesi, tuttavia non raggiunge la piena fertilità fino all’età di 7 od 8 mesi. La gestazione impegna per circa 30 giorni e In media sono partoriti 3 o 4 cuccioli. Alla nascita, i piccoli pesano da 20 a 50 grammi; sono glabri, hanno gli occhi e le orecchie chiusi.

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INDOLE:
Ma veniamo alla sua indole: il coniglio nano possiede un carattere piuttosto mansueto, è completamente innocuo e quindi particolarmente adatto alla compagnia dei bambini. Si dimostra anche un anima davvero affettuoso e intelligente. Può vivere in gabbia per molte ore al giorno, tuttavia è indispensabile anche lasciarlo camminare in libertà. Se abituati con gradualità, anche cani e gatti di buona indole possono facilmente convivere con lui. Nell’ambiente domestico, il coniglio nano si abituerà presto a muoversi per le stanze e a ritornare spontaneamente nella propria gabbia per i bisogni. Il maschio, in ogni caso, in prossimità della maturità sessuale può mostrare un comportamento molto simile a quello del gatto: poiché presenta un’istinto di territorialità molto forte, emette piccoli schizzi di urina con lo scopo di marcare il territorio. Se l’abitudine persiste, per evitare il comprensibile disagio domestico è necessario sterilizzare chirurgicamente il coniglietto maschio.

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ALIMENTAZIONE:
Alimentazione
Il coniglio, come tutti i suoi simili, è un erbivoro, per cui gli alimenti più adatti e più apprezzati sono l’erba fresca, la verdura e un fieno qualità. Questi cibi riescono a soddisfare tutti i bisogni del coniglio, contengono sali minerali e calcio, sono ricchi di fibra e permettono un corretto funzionamento dell’intestino, prevengono l’obesità (perché sono poveri di grasso) ed eventuali fermentazioni (basso contenuto di carboidrati) e permettono un consumo adeguato dei denti.
Si possono usare erbe e altre piante di campo, raccolte o brucate direttamente dal coniglio, (purché non trattate con sostanze che potrebbero risultare tossiche), o qualunque tipo di verdura utilizzata anche per la nostra alimentazione. Alcuni esempi sono:
erica, centaurea, cicoria, lattuga, spinaci, trifoglio, radicchio, sedano, zucchini, basilico, cavolo.
È bene evitare, in particolar modo per i conigli che non sono abituati, la somministrazione di questi alimenti freddi e bagnati, che possono essere causa di fermentazioni interne.
Essenziale è la presenza costante di fieno, che deve essere somministrato a volontà, deve essere fresco e pulito, di buona qualità, non ammuffito e polveroso. Questo è essenziale per la fisiologia intestinale del coniglio e limita la tendenza a strapparsi e a masticare il pelo, il che può provocare all’apparato digerente gravi problemi. È possibile acquistare il fieno nei negozi per animali dove si trova in comode confezioni.
Possono essere usati talvolta, in piccole quantità, anche semi come orzo e avena. La frutta deve essere data in quantità moderata perché essendo ricca di zuccheri può favorire l’obesità. Un altro alimento che può essere usato è il pellet, che deve essere comprato in piccole quantità e conservato in un luogo fresco ed asciutto. Deve essere fatto solo con erba, fieno e vegetali, e non deve essere usato in quantità eccessive (circa una tazzina al giorno).
Gli alimenti che non devono essere dati al coniglio sono quelli ricchi di carboidrati, come pane, biscotti, grissini, fette biscottate, patate, dolci di qualsiasi genere e soprattutto la cioccolata.
Il cambio di alimentazione è un momento molto delicato, che deve essere fatto gradualmente in modo da permettere alla flora intestinale di adattarsi alle nuove abitudini. Un cambiamento troppo improvviso può portare gravi diarree, anche fino alla morte. Per il fieno non ci sono particolari problemi, ma sono necessarie particolari attenzioni soprattutto per quanto riguarda l’introduzione di vegetali freschi. Un aiuto nel controllo dell’adattamento alla dieta, ci può venire dal riscontro dell’aspetto e della consistenza delle feci.

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RAZZE:
Attualmente si trovano conigli Polacchi (interamente bianchi),Nani Colorati, Nani Angora, Rex nani e Ariete nani.

Garenna: il corpo e'grigio-bruno come il ventre e l'occhio e' bruno.
Martora: a seconda della razza la tinta e' marrone chiaro, blu o gialla e tutte le estremita' sono scure.
Cincilla': il corpo e' grigio con riflessi blu e sfumature nere.
Russo: il corpo e' bianco con le stremita' nere o blu e gli occhi sono rossi. I coniglietti nascono con le estremita' bianche, che si scuriscono con l'eta'.

ALTRE RAZZE:
Polacco: e' albino e i suoi occhi sono blu o rosa.
Angora: possiedono una pelliccia molto lunga e morbida come la seta ed esiste una varieta'enorme di colori e sfumature.
Ariete: conformazione massiccia, testa larga e orecchie che partono da una corona e cadono lungo le guance. Ne esistono di tutti i colori.

MARTORA
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CINCILLA'
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RUSSO
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POLACCO
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ANGORA
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ARIETE
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Edited by SaNa - 8/2/2013, 18:33
 
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