Princess Mononoke (もののけ姫, Mononoke-hime?) è un film d'animazione giapponese di Hayao Miyazaki realizzato dallo Studio Ghibli che è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 12 luglio del 1997. In Italia è uscito il 19 maggio 2000.
Titolo originale: もののけ姫 Mononoke-hime
Lingua originale: Giapponese
Paese: Giappone
Anno: 1997
Durata: 134 min
Genere: animazione
Regia: Hayao Miyazak
TRAMA:Ashitaka, un principe Emishi, per salvare il suo villaggio dal dio-cinghiale Nago, trasformatosi in demone, si vede costretto ad ucciderlo, attirando però su di se una tremenda maledizione. Poiché la maledizione si espande sempre di più, minacciando la sua stessa vita, Ashitaka, su consiglio della saggia madre, si mette in viaggio, in compagnia del suo fedele stambecco Yakul, per cercare una cura all'anatema. Durante il suo viaggio scopre che la maledizione che aveva afflitto il dio Nago aveva avuto origine dal suo odio verso gli umani scaturito dal dolore causatogli dal proiettile di ferro che gli era stato sparato con un cannone artigianale prodotto nella Città del Ferro, in guerra contro gli spiriti della foresta per riuscire a procurarsi le risorse necessarie. Le tribù dei cinghiali, delle scimmie e dei lupi, insieme a San (la Principessa Mononoke del titolo), una ragazza cresciuta da questi ultimi, difendono la foresta. Ashitaka, durante il processo di mediazione, si innamora di San.
La parola "Mononoke" che compare nel titolo, anche se a prima vista potrebbe sembrare un nome proprio, non lo è affatto ma, nei fatti, è un soprannome che, nel contesto, può essere tradotto in "spirito vendicativo", dando al titolo del film il significato di "Principessa degli spiriti vendicativi": il significato proprio della parola mononoke non ha infatti un'equivalente in italiano, da qui la decisione di lasciarlo non tradotto.