Il castello errante di Howl (ハウルの動く城, Hauru no ugoku shiro?) è un film di animazione giapponese del 2004, diretto da Hayao Miyazaki, autore anche della sceneggiatura, adattata dal romanzo omonimo di Diana Wynne Jones, pubblicato in Italia da Kappa Edizioni. L'opera è stata prodotta dallo Studio Ghibli.
TRAMA:La vita di Sophie, una semplice ragazza, viene sconvolta dall'incontro con un misterioso individuo e, in seguito, da un maleficio scagliatole dalla malvagia Strega delle Lande, che la trasforma in una vecchietta; è cosi costretta ad andare via di casa a causa delle nuove sembianze. Nel viaggio verso le Lande, incontra uno strano spaventapasseri animato, che la inviterà a seguirlo fino a farla imbattere in un castello semovente in cui, pare, abiti il famigerato mago Howl. Qui si stabilirà come donna delle pulizie e scoprirà così che il misterioso ragazzo che aveva incontrato è proprio Howl, al quale la Strega delle Lande dà la caccia e sul quale pende una terribile maledizione, che lo lega al suo demone del fuoco domestico Calcifer. Per sciogliere la maledizione che la strega delle Lande ha lanciato su di lei, stringe un patto con Calcifer: lei scoprirà il segreto del patto tra Calcifer e Howl in cambio della liberazione. Nel mondo dove il potere della guerra e della magia sconvolgono senza pietà persone e luoghi, Sophie, grazie solo alle semplici armi del perdono, dell'amicizia e dell'amore riuscirà a costruire un nuovo modello di convivenza.
È stato presentato in concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ed è uscito nelle sale italiane il 9 settembre 2005; fra le altre cose, con questo film il maestro ha ottenuto il Leone d'oro alla carriera, risultando l'unico produttore di film d'animazione a conquistare sia l'oscar che il Leone d'oro.