Bambi è un lungometraggio d'animazione ed è considerato il 5° classico Disney secondo il canone ufficiale. È stato prodotto da Walt Disney e distribuito nei cinema dalla RKO Radio Pictures il 13 agosto 1942.
Titolo originale: Bambi
Paese: USA
Anno: 1942
Durata: 70 min
Genere: animazione, drammatico
Regia: David Dodd Hand, James Algar, Bill Roberts, Norman Wright, Sam: Armstrong, Paul Satterfield, Graham Heid
TRAMA:Il film inizia con la nascita di Bambi, un cerbiatto figlio del Re della Foresta. Bambi cresce con sua madre e fa amicizia con gli abitanti del bosco, tra cui il coniglietto Tamburino, la puzzola Fiore e la cerbiatta Faline. L'infanzia felice viene però segnata da un lungo e duro inverno, durante il quale il cibo scarseggia. Col calore dell'inizio della primavera, spinti dalla fame e affascinati dai primi germogli Bambi e sua madre si inoltrano nella prateria, dove però sono esposti ai cacciatori. Troppo tardi la madre si accorge degli umani e dice a Bambi a scappare. Egli infatti, corre velocemente riuscendo a mettersi in salvo nel bosco, dove però la madre non arriverà più. Preoccupato, dopo aver a lungo chiamato la madre, incontra suo padre che gli spiega cosa è successo. A primavera inoltrata Bambi cresciuto, incontra ancora Tamburino e Fiore anche loro cresciuti: Tamburino e Fiore trovano una compagna e anche Bambi si ritrova con Faline e i due s'innamorano. E' in quei giorni che si riapre la caccia a tutti gli animali, che presi dalla paura fuggono nel bosco, mentre Bambi viene colpito da uno dei cacciatori. Si riprende però,subito infatti,durante un incendio nel bosco, il cervo salva la compagna, dimostrando di esser degno di ricoprire il ruolo di "Principe" della Foresta.
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Il film è basato sul romanzo del 1923 Bambi, la vita di un capriolo (orig. Bambi, ein Leben im Walde) dell'austriaco Felix Salten.
Nel cartone animato però, Disney ha cambiato la specie di Bambi trasformandolo in un cervo dalla coda bianca, in modo da renderlo più visibile contro i variopinti sfondi.
LA SEQUENZA PIU' CELEBRE:La scena che più rimane nella coscienza dello spettatore, anche a distanza di tempo, è la "morte invisibile" della mamma e il suono della voce del figlio che la cerca. Pur non essendo una sequenza esplicita (non si vede né si ode la mamma colpita dalla fucilata del cacciatore), il dramma della morte è così forte che rimane una pietra miliare nella storia del cinema, non solo di animazione. Una tensione così alta (principalmente per scelte di produzione) nei film Disney sarà raggiunta solo ne Il re leone del 1994.
