Scofield85 |
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| Non fa ridere
Se già di tuo, non sei sorridente non osservare le mie rime attentamente ciò, mi renderebbe un presuntuoso saccente
Del buon umore, maestro non son mai stato le mie poesie son forzate non son fonte di estro innato
Si che le rime qua e la son baciate ma di qualità, ahimè non son mai state
Smetti ora di seguirmi invano se triste ti rende, il mio operato gridami pure contro: villano! e fingi che qui non ci sei mai stato.
Visto che a scuola ci scervellavamo a fare le prose con supposizioni assurde, robe che, se i grandi poeti potrebbero leggere, si meraviglierebbero loro stessi di qunati contenuti fosse piena la loro poesia, ho deciso che sciverò io la prosa di questa poesia, cosi se un giornò sarà famosa non potranno speculare sul mio essere XD. Chi meglio di me sa cosa voglio trasmettere a chi legge?
Prosa Il poeta (IO) XD, in questa poesia non vuole ne alludere al fatto che sia un cattivo umorista, ne accusare una parte di umanità di essere "poco sorridente" Il poeta, evidentemente molto metereopatico, ha semplicemente avuto 10 minuti in cui nel suo cervello si sono scontrati fiumi di parole, conseguenza di un cambio meterologico (dallo splendido sole mattutino delle 9 al temporale delle 11) e senza un vero senso ha composto una poesia facendo attenzione alla sruttura delle rime tralasciando il significato "profondo" che in sostanza non c'è.
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